Nanomedicinali sul mercato dell’UE
I nanomedicinali sono presenti sul mercato da più di 20 anni. Le autorità europee valutano ogni farmaco prima di approvarlo e pubblicano le informazioni concernenti l’uso e le caratteristiche di ciascuno di essi.
Il primo nanomedicinale è stato autorizzato dalla Commissione europea nel 1996. Per ogni farmaco che valuta, l’Agenzia europea per i medicinali (EMA) pubblica una relazione pubblica di valutazione europea (EPAR) sul proprio sito Internet, illustrando l’uso e le caratteristiche del farmaco.
Seguono alcuni esempi di nanomedicinali già presenti sul mercato.
Medicinale | Principio attivo e piattaforma/tecnologia | Uso | Vantaggi della nanoformulazione |
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Abraxane | Sospensione colloidale priva di solventi di paclitaxel legato all’albumina (principio attivo) formulato in nanoparticelle sferiche. | Trattamento del carcinoma mammario, dell’adenocarcinoma del pancreas, del cancro polmonare non a piccole cellule | Problemi di solubilità del principio attivo risolti (il paclitaxel di per sé non è solubile nell’acqua). Tossicità meno frequente e meno grave (nausea, vomito, affaticamento, artralgia, mialgia, alopecia) rispetto alle formulazioni precedenti. |
Caelyx | Doxorubicina cloridrato in una formulazione di liposomi pegilati | Trattamento del tumore mammario metastatico, del tumore ovarico, del sarcoma di Kaposi (un tumore dei vasi sanguigni), del mieloma multiplo | Maggiore accumulo nelle cellule tumorali e aumento dei tempi di circolazione – riduzione della cardiotossicità della doxorubicina |
CosmoFer/INFeD/Ferrisat* | Nanoparticelle di ferro rivestite di dextran per somministrazione parenterale (iniezione) | Trattamento dell’anemia | Complesso ferro-carboidrati più stabile rispetto alle formulazioni non nano – ridotta tossicità (ridotta nefrotossicità, accumulo di ferro intracellulare). |
Rapamune | Particelle di sirolimus in nanodispersione colloidale di nanocristalli stabilizzata per ridurre la dimensione delle particelle | Profilassi del rigetto d’organo in pazienti che hanno ricevuto trapianto di rene | Migliore stabilità e biodisponibilità |
*EPAR non disponibile perché l’autorizzazione non è stata concessa attraverso la procedura europea.
Further reading
- European Medicines Agency (EMA)
- European Medicines Agency: Reflection paper on general issues for consideration regarding coated nanomedicines
- European Commission: Medicinal products
- International Pharmaceutical Regulators Programme (IPRP)
- Nanomedicine European Technology Platform
- ENATRANS – Enabling nanomedicine translation
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